Spero di non presentare una novità quando parlo dei tre dei i social network più importanti nel panorama mondiale. In alcune imprese, nel 2018, i social network vengono guardati come una perdita di tempo. Quando invece sono un tassello fondamentale per costruire un marketing dirompente, sia nel B2C che nel B2B. E non solo il marketing, anche le vendite e il customer care sono sempre più veicolati da Facebook e soci. Integrare i social su Dynamics 365 porta potenza e qualità alle informazioni generate. Trasforma le amicizie in lead, le notifiche in comunicazioni dirette e i feed in veri e propri Customer Journey.

Ci sono centinaia di integrazioni per Dynamics 365 (basta guardare l’Appsource o l’elenco di Flow per vedere quante sono). Ma poche erano così interessanti che sono diventate un vero e proprio software. Una di queste è Social Engagement.

Social Engagement integrare i social su Dynamics 365

Tutto il potere dei social

Se volete sfruttare la potenza di marketing che sviluppano questi mezzi, portate i dati nel vostro CRM. Sono strumenti potentissimi che consentono di:

  • capire la percezione che il pubblico ha dell’impresa
  • modificare questa percezione con pubblicazioni mirate
  • instaurare rapporti diretti con i potenziali clienti
  • gestire il rapporto con i clienti, il follow up e i reclami
  • raggiungere un pubblico molto vasto e molto mirato
  • rispondere ai propri contatti praticamene sempre in tempo reale

Non è difficile immaginare come tutto ciò sia utile a costruire ottimi rapporti con i lead e i clienti. Microsoft ha intuito le possibilità e ha costruito uno strumento apposta.

Social Engagement integrare i social su Dynamics 365

Twitter, Facebook, Linkedin e blog

Con le ultime versioni, Dynamics 365 viene dato integrato con Social Engagement. Uno strumento molto potente per monitorare i principali social network e trasformare tutti i dialoghi che vi avvengono in occasioni di business. Microsoft Social Engagement consente di:

  • monitorare l’intera panoramica di internet su temi specifici, controllando cosa viene creato, da chi, in che modo, quale sentiment ne emerge e molti altri dati. In questo modo si può controllare un’opinione generale del pubblico e avere continui feedback del proprio mercato.
  • rispondere puntualmente a chi ci contatta, trasformando i propri social in una vera e propria casella dotata di inbox, senza quindi più perdere tempo tra un sito web e l’altro.
  • trasformare un tweet, un post o una menzione in un Caso. Cioè qualcosa che è sottoposto a un workflow di gestione di cui un utente interno è incaricato. Per esempio: se qualcuno chiede aiuto o informazioni attraverso un social network, lo si può far seguire da un agente per cercare di chiudere il processo con un feedback positivo o con una vendita.
  • creare un feed di comunicazione molto mirato. Cioè centrato solo su argomenti rilevanti per il lavoro, senza le distrazioni tipiche dei social e senza la conseguente perdita di produttività.
  • raccogliere tutta la comunicazione in un luogo solo e trasformarla in informazioni rilevanti nei profili di lead e clienti. Immagino che a tutti interessi l’opinione di un cliente a seguito di una trattativa o di una vendita. Con Social Engagement i post diventano parte del Customer Journey, come le mail, gli appuntamenti e le telefonate.

Peraltro LinkedIn, che è di proprietà della Microsoft, diventerà parte sempre più integrante dell’ecosistema dei prodotti che comprende Dynamics 365 e Office 365, per cui l’integrazione è nativa e consente di raccogliere informazioni ancora più in dettaglio e facilmente. 

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